Gnatologia

Che cos’è la Gnatologia?

La gnatologia è la branca dell’odontoiatria che studia e cura l’apparato masticatorio, sotto tutti gli aspetti anatomico-funzionali. Considerando la stretta correlazione che esiste tra le due arcate dentali, i muscoli mandibolari e le ossa cranio-mandibolari, la gnatologia si occupa proprio di studiare e ripristinare il corretto equilibrio tra questi distretti risolvendo la sintomatologia che ne deriva.

Questi sintomi tendono a peggiorare con gli anni, per questo non vanno sottovalutati, soprattutto in pazienti giovani nella fase dello sviluppo, così da evitare ricadute a livello posturale. Infatti, un disturbo gnatologico potrebbe essere la causa di una scorretta postura e di continue cefalee, che nel tempo possono diventare debilitanti.

Occorre intervenire con una visita gnatologica specialistica nei casi di:

• malocclusioni;
• disordini dell’articolazione temporo-mandibolare o cranio-cervico-mandibolare che possono portare a frequenti disturbi alla fonazione, all’udito e alla postura;
• bruxismo: sfregamento dei denti;
• serramento: chiusura forzata dei denti;
• tapping: sbattimento ripetuto dei denti.

L’obiettivo degli gnatologi è l’individuazione del corretto rapporto cranio-mandibolare, il suo ripristino e il suo mantenimento, utilizzando le giuste terapie e ristabilendo il giusto movimento della mandibola, in modo da non affaticare le strutture annesse con movimenti da esse non supportati, così da evitare infiammazioni ai muscoli e ai nervi cervicali, causa delle forti cefalee e dei disturbi connessi.

Per farlo, si sottopone il paziente ad un’attenta analisi, supportata dall’utilizzo di strumenti tecnici come RX in 3D, kinesiografia mandibolare, elettromiografia di superficie, così da identificare al meglio la patologia e procedere con la cura più adeguata.

Una volta individuata la problematica, si procede con la terapia più adatta. Per disturbi come il bruxismo, basterà utilizzare dei bite, ovvero delle placche in resina personalizzati sul paziente che vanno a ristabilire la posizione della mandibola e al tempo stesso producono un rilassamento dei muscoli della bocca. In alcuni casi si interviene direttamente sui denti rimodellandoli superficialmente così da restituire un equilibrio masticatorio alla bocca. Per altri disturbi più specifici legati all’articolazione temporo-mandibolare e al sistema tonico posturale, lo gnatologo spesso collabora anche con posturologi oltre che con chirurghi maxillo-facciali e ortodonzisti, per risolvere al meglio il disturbo.

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